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vi) se viene chiamato "Tempo";
vii) se il lanciatore esce dal cerchio o se il ricevitore esce dal suo box; o
viii)se, con il conteggio di tre ball, l'Arbitro chiama "strike" e il battitore
pensa invece che il lancio sia "ball".

5.4.3. BALL E STRIKE
Ogni lancio legale, che non sia battuto dal battitore, viene chiamato ball o strike
dall'Arbitro Capo.
a) È chiamato ball e la palla è viva a meno che la palla non diventi morta per
qualsiasi altra ragione:
i) Quando il battitore non gira un lancio che non entra nella zona dello
strike o che tocca il piatto di casa base o che tocca il terreno prima
di raggiungere il piatto di casa base;
ii) Quando il ricevitore non restituisce la palla al lanciatore quando
dovuto; o
b) È chiamato ball e la palla è morta:
i) Quando il lancio è illegale e non viene battuto dal battitore;
ii) Quando il manager sceglie di non accettare il risultato del gioco
dopo che la palla è stata battuta; o
iii) Per ogni lancio in eccesso durante il riscaldamento.
iv) Quando il lanciatore non lancia la palla entro venti (20) secondi
v) Viene chiamato un ball sul battitore successivo o sul battitore al
momento in battuta quando, in qualsiasi momento, un membro
della squadra in difesa cancella le linee di un box di battuta. Non
deve essere effettuato nessun lancio. Viene chiamato uno strike
sul battitore successivo o sul battitore al momento in battuta
quando, in qualsiasi momento, un membro della squadra in
attacco cancella le linee di un box di battuta. Non deve essere
effettuato nessun lancio.
c) È chiamato strike e la palla è viva e i corridori possono avanzare col
pericolo di essere eliminati:
i) Quando una qualsiasi parte di una palla lanciata, che il battitore non
cerca di battere, entra nella zona dello strike prima di toccare il
terreno (Tenendo conto che la parte superiore della palla sia a livello
o sotto lo sterno, e la parte inferiore della palla sia a livello o sopra la
parte bassa della rotula);
ii) Per ogni palla lanciata legalmente, girata e mancata dal battitore; o
iii) Per ogni foul tip.
d) È chiamato strike, la palla è morta e i corridori devono tornare alla loro
base senza il pericolo di essere eliminati, ma non devono toccare le basi in
senso contrario:
i) Quando il lancio colpisce il battitore mentre la palla è nella zona dello
strike;
ii) Per ogni palla lanciata, girata e mancata, che colpisce una qualsiasi
parte del battitore;

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