Non ? facile scrivere di sentimenti?
E? facile pensare a qualcuno presente, sempre disponibile, lontano eppur vicino. I ricordi si affollano alla mente, i nostri primi incontri: tu, Maura, il baseball, la pallacanestro. Si rideva insieme del doppio ruolo, lei tuo capo nel baseball, tu suo capo nel basket. E poi i nostri viaggi: le manifestazioni italiane, le manifestazioni internazionali ? Kutno con splendidi campi sperduti nel nulla, l?Ungheria e Michela con noi (italiana in Austria, che si riuniva alla compagnia per delle bellissime ?gite?). Abbiamo riso, ci siamo divertiti, uniti dalla comune passione; insieme per un lunghissimo periodo. Sin dai nostri primi incontri eri ?Pap? Prati?, un pap? per tutti noi giovincelli appena affacciati al mondo del baseball, sempre pronto ad incoraggiare, a risolvere i problemi, senza risparmiarsi. Le nottate accanto alla fotocopiatrice per far uscire il bollettino con le statistiche con i racconti di baseball di anni passati, di come era "allora"? Non so se lo sport ti ha ripagato con altrettanto entusiasmo, quello che ? certo ? che tu hai regalato tanto a tutti noi.
Ciao Pap? Prati, un abbraccio a te e Maura.
